Titolo:
"D' Annunzio mondano"
Autore: Maricla Boggio
regia: Vicky Frey
Rappresentazione: Quito - Ecuador
presso la Pontificia Universidad Catolica
del Ecuador – Seciòn de Italiano.
Locandina
Testo
Foto
Otto storie fulminanti, ambientate alla fine dell’ottocento, tratte da altrettante cronache mondane che un giovanissimo Gabriele D’Annunzio scriveva, sotto gli pseudonimi di “Lila Biscuit” o de “il Duca Minimo” sul “Capitan Fracassa” o su “La Tribuna”, per deliziarne i lettori avidi di pettegolezzi e di scandali.
Già i titoli parlano dei contenuti: Il sacrificio di Barberina, Le sorprese dell’amore, Il sorriso indecifrabile, una festa a sorpresa, Commemorazione, Un amore epistolare, Un amore a lutto, Prova generale? con ribaltamenti a sorpresa e deliziosi tranelli, questi personaggi ordiscono tradimenti e perfide vendette, equivoci amorosi, scambi di persona, clamorose scoperte di infedeltà; rivelazioni a sorpresa si susseguono in ambienti corrotti creduti rispettabili, o nel clima dall’apparenza dignitosa nelle case dell’aristocrazia da poco giunta nella Roma umbertina; ma avvengono anche malinconici incontri languorosi, in bilico fra il lutto e l’eros, o sacrifici segreti e nobilissimi, dove la vena creativa di D’Annunzio non ha ancora affrontato il suo massimo turgore ma accenna a patetismi e generosità morali in seguito abbandonati.
Dalle pagine della cronaca il testo si fa teatro, con ulteriori invenzioni, in un clima di raffinatissimo gioco mondano, dove i personaggi di più di un secolo fa si ripropongono nella realtà attuale, soltanto appena un poco mutata nei costumi ma intrinsecamente fedele alla peccaminosa natura umana.
Pubblicato su Ridotto, luglio-agosto 2003, “D’Annunzio mondano” è stato più volte rappresentato anche all’estero. Diamo il programma della rappresentazione avvenuta a Quito, Ecuador, per la regìa di Vicky Frey, presso la Pontificia Universidad Catolica del Ecuador – Seciòn de Italiano.